Pochi al mondo hanno la distanza di Marcelo.
La sua solitudine, nessuno.
Ha la distanza della sua terra,
parla di vastità e di silenzi.
Solitario e lontano
balla, nel suo livello abissale.
Chiuso come la tenebra, lui
oscuramente conduce,
ma Sabrina danza come la luce
che rischiara
la fantastica notte.