Un vero milonguero desidera morire ballando, è stato detto: ciò si comincia a comprendere quando si intravede in movimento e sentimento (o forse è un inganno?) il senso della musica del tango argentino, ogni musica una interpretazione, con ogni ballerino una diversa interpretazione della stessa musica in ogni diverso momento.
Il tango è gioire per una serata in cui il ballo è felice e sempre ispirato, e ne viene soddisfazione senza parole; è anche le donne sedute invano per ore in attesa dell’invito; è il rifiuto della donna, e il timore di sentirsi rifiutato, che l’uomo deve affrontare; è piena condivisione e cruda difficoltà di rapporti che non si avviano, o, una volta iniziati, s’interrompono perché nella vicinanza si può scoprire l’estraneità.
Attraversato l’Oceano smisurato e minaccioso e dall’esilio triste procede, come spesso dalla prova, unione o, anche, separazione.